domenica 31 agosto 2008

Tra blog e principesse...


Ho sempre odiato Cenerentola e principesse annesse...
Quei cartoni animati sono discriminanti più che mai!!!...tutte belle, tutte bionde...tutte educate...coraggiose e ritrose al contempo...ottime massaie ed altrettanto capaci regine...belle come svedesi e passionali come mediterranee...
nel complesso potremmo dire che erano (e sono) esseri mostruosi realizzati da uomini con turbe psichiche che godevano nel frustrare giovani bimbette ancora ignare della crudeltà del mondo!!!!

Io da piccola ero paffuta, chiassosa...capelli lisci, neri e corti...labbra carnose e rosse...occhi neri e profondi...
praticamente l'incarnazione vivente dell'antiprincipessa!!!!
E questo sentirmi sorellastra...questa tremneda convinzione mi ha accompagnata fino a quando ho capito che donne così non sn reali....
Tale consapevolezza è giunta oggi alle ore 00.15...alla tenera età di 21 anni...
Posso ammette che la mia vita fino ad ora è stata un inferno a causa della Disney....

Oltretto sarebbe importante notare come i cartoni animati abbiano subito una violenta regressione nel corso degli anni...
Abbiamo passato l'infazia perseguitate da 'ste biondone canterine...che ci straziavano con lamenti in fa minore...mentre i nostri nonni si godevano non solo la piacevolezza dell'animzione, ma anche donnine dalla sessualità marcata, storie avvincenti e tanto ritmo...
Ve ne do una prova tangibile:

http://www.youtube.com/watch?v=lzzblZEpOtE

L'incidente


"Questa sera non sei con noi?????" esclamarono stupite Martina, Teresa e Nina....si sentirono improvvisamente pervadere da un sentimento di vendetta verso la povera Vanina che, perplessa, le guardava con un'espressione simpaticamente imbronciata.

"Si,esco con Daniela...avrò diritto ad una vita sociale!...O no??!!"

"Ovviamente no!" risposero le tre arpie che, sorridenti, si erano disposte perfettamente allineate dinnanzi a lei.

"Se andrai via e non rimarrai qui con noi, ti disconosceremo in quanto coinquilina...."

Dal simpaticamente imbronciato gli occhi di Vanina passarono al quasi preoccupato.

"Se esci ti succederà di tutto!"esclamarono:

"Perderai le chiavi di casa"

"Ti cadranno i capelli"

"Verrà a piovere"

"Pesterai una merda calda"

"Ah ah ah...Sarà un vero inferno....NESSUNA PIETA'! NESSUNA PIETA'! NESSUNA PIETA'!!!!"

I loro pugni batterono ritmicamente sul tavolo, mentre Vanina, stringendo al petto la borsa, scappò via urlando "Sono solo cazzate!"

Ogni timore svanì alla vista di Daniela ed al pensiero della cena cinese che le si prospettava.

A cavallo del motorino ed abbracciata alla sua amica, Vanina si sentiva sicura.

Aveva già dimenticato le tre arpie urlanti, oramai rinchiuse nell'antro oscuro della casa.

Era serena, felice ed assolutamente sicura che quella sarebbe stata una sera perfetta.

Ma improvvisamente una macchina tagliò loro la strada...Daniela perse ogni controllo del motorino e le due si ritrovarono in caduta libera!

Daniela,pronta nei riflessi, parò la caduta con le mani...ferendosi appena al fianco, mentre Vanina non riescì a pensare a null'altro che alle sue coinquiline...

"NON CI POSSO CREDERE" esclamò immobile mentre precipitava inesorabilmente verso il basso.

Il suo viso si schiantò sul marciapiede in un impatto sanguinoso.

Il risultato della serata fu un labbro da transessuale che le perdurò per una settimana piena.

Non si ebbero più notizie di Nina, Martina e Teresa.

Vanina le cerca ancora.

venerdì 29 agosto 2008

L'arduo inizio

Ho affittato una nuova casa!

L'appartamento è enorme, decrepito...e rispecchia perfettamente il cliché della dimora studenti: sgangherato e arredato alla bell' è meglio!

Dalla precedente convivenza siamo sopravvissuti io, Massimo, Vanina e Martina.

Antonella si è spostata a Roma, mentre Nina ha cambiato appartamento.

Sicuramente la casa sarà ben più silenziosa e trafficata senza di loro; ma confido vivamente nelle new entry!

Una coppia spagnola verrà a vivere con noi....eh eh eh!!

Mi aspetto grandi catastrofi e le godrò comodamente stravaccata sul divano di pelle che diverrà la cattedra dalla quale seguire e descrivere quanto succede nella nostra casa.


Ma attenzione: NESSUN "APPARTAMENTO SPAGNOLO"!!!!
Potremmo magari parlare di un vascio napoletano.

Ed in questo vascio non ci sono né ragazzi Erasmus né aspiranti scrittori...ma solo una manica di studenti universitari che sperano invano nel posto statale (Oh, sciocchi fanciulli!)